Le parole di Samantha Cristoforetti a poche ore dal suo rientro sulla Terra dopo oltre 6 mesi nella spazio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale prima di imbarcarsi sulla capsula Soyuz: un inno alle donne, un invito a impegnarsi per far accendere nelle ragazze la scintilla della passione per la scienza, per mostrare loro che nessun sogno è troppo grande.
Samantha Cristoforetti:
“Questa è la Soyuz che mi riporterà sul pianeta Terra tra pochi giorni.
E’ un po’ triste pensare che sto per lasciare questo posto sorprendente, la Stazione Spaziale Internazionale, che gestisce l’avamposto nello spazio, ma d’altra parte sarà bello rivedere la mia famiglia e i miei amici che mi hanno supportata durante la missione.
C’è stato uno speciale gruppo di donne che mi ha tenuto compagnia negli ultimi mesi e mi piacerebbe ringraziarlo.
Mi sono fatta anche una nuova amica durante questa missione, Susan Sarandon. Susan è stato magnifico chattare con te qui dallo spazio ed è stato grandioso apprendere come tu sia nteressata all’istruzione delle ragazze e come tu sia anche impegnata ad aiutare più e più ragazze a trovare la propria strada nella scienza tecnologica, nell’ingegneria e nella matematica e forse in futuro potremo pensare di lavorare insieme per aiutare ad accendere quella scintilla e quell’interesse e mostrare loro che NESSUN SOGNO è TROPPO GRANDE”.
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